«Valorizzare i territori e i loro investimenti in infrastrutture verdi è lo scopo dell’Italian Green Road Award. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità – dichiara Ludovica Casellati direttore di Viagginbici.com e ideatrice del premio – un miliardo investito nella mobilità ciclabile, incentiva la creazione di circa 22mila posti di lavoro. Il cicloturismo offre dunque nuove opportunità ai territori e crea nuove economie».
La ECF (European Cyclists' Federation) ha stimato che la vendita e l’affitto di biciclette e componenti, lo sviluppo di infrastrutture ciclabili, i benefici all’ambiente, i vantaggi per la salute - intesi come risparmio del settore sanitario -, il risparmio nell’uso del carburante e la riduzione di inquinamento e rumore, si traducono in una cifra più grande del PIL della Danimarca. Il cicloturismo non è da meno con un fatturato di 44 miliardi di euro e di questi solo 2 miliardi in Italia.
Come dicevamo in apertura, arriva a sorpresa, e per la prima volta in gara, la candidatura della Regione Sicilia che propone Pantelleria in Mtb: un percorso di difficoltà medio alta, prevalentemente su strade bianche che consente di visitare il cuore dell’isola dei dammusi e dello Zibbibo. Dal Lago di Venere a Montagna Grande il percorso ad anello di circa 24 km si snoda tra boschi e colate laviche, all’interno di una riserva naturale.
Le Marche invece si presenteranno con la Ciclabile del Tronto che parte dal Parco Naturale della Sentina a San Benedetto del Tronto e costeggiando il fiume omonimo arriva ad Ascoli Piceno proprio nella bellissima Piazza del Popolo.
La Puglia sceglie la Via Traiana da Ignazia a Ostuni: itinerario segnalato dotato di 34 aree di sosta, un alberga-bici - realizzato all’interno di una ex stazione ferroviaria riconvertita -, pannelli informativi e certificato dalla Carta europea del turismo sostenibile.