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3T aggiorna la sua Exploro: nuovi freni, forcella e piega 3T aggiorna la sua Exploro: nuovi freni, forcella e piega
Giuseppe Battaglia Scritto da  Apr 04, 2018

3T aggiorna la sua Exploro: nuovi freni, forcella e piega

A 18 mesi di distanza dal suo lancio, 3T presenta una nuova versione della sua bici gravel /adventure, la Exploro, unica bici della sua categoria che tiene conto anche del fattore aerodinamico.

Parlare di aerodinamica per una bici gravel può sembrare strano, ma se è possibile coniugare la tecnica con il coefficiente aerodinamico che ben venga anche questa sfumatura nel mondo gravel. In molti hanno già messo a frutto questi vantaggi, come Mat Stephens che ha vinto nella Dirty Kanza 200.

Ma l'aerodinamica può anche essere importante per i tanti ciclisti che usano la Exploro come la loro "sola e unica" bici. Con ruote e pneumatici da strada, la Exploro si trasforma in una bici road molto veloce, ideale per le uscite di gruppo e anche per le gare, mentre con pneumatici fino a 40mm, 700c Road (Plus) o fino a 54mm x 650b è una fuoristrada estremamente versatile e una macchina da superfici miste.

Progettata per freni a disco flatmount standard, la grande novità di questo telaio è, in realtà, la forcella Fango, completamente riprogettata con nuovi steli più aerodinamici, testa più sottile, migliore aerodinamica, senza sacrificare la clearance degli pneumatici, instradamento dei cavi completamente interno, staffa per freni a disco integrata, per dischi da 140 e 160 mm, forcellini dedicati da 12mm, perno anteriore Syntace X-12, per la massima rigidezza e resistenza e predisposizione per i parafanghi.

new exploro 2

Il telaio vede anche altri piccoli aggiornamenti, come un cambio del collarino del reggisella, che utilizza lo stesso principio del telaio Strada.

La Exploro è disponibile sia come frameset che come bici completa, in versione TEAM e LTD (più leggera e con finitura opaca). In parallelo all'aggiornamente della Exploro, 3T presenta il manubrio "gravel" Superghiaia, che combina una posizione standard delle mani, sui cappucci delle leve freno, con una curvatura più svasata dei drop. La sua speciale forma assicura che le coperture delle leve siano posizionate verticalmente, come previsto dai produttori, e non ad angolo come nel caso di tanti manubri gravel.

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Giuseppe Battaglia

Ideatore, creatore e maggiore contributor del sito. Spesso le sue idee sono talmente confuse che riescono anche ad avere un senso...

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