Farà il suo debutto oggi ad Hong Kong in occasione della Coppa del Mondo di Ciclismo su Pista UCI.
Stiamo parlando della nuova Pinarello MAAT, concepita ascoltando e coinvolgendo tecnici e atleti della Nazionale Italiana in tutte le fasi di progettazione, dalla definizione delle caratteristiche tecniche del telaio e la progettazione del nuovo manubrio integrato, allo studio delle specifiche particolari geometrie.
La MAAT, oltre ad essere utilizzata per Madison e Omnium sarà anche sfruttabile nelle prove Sprint vista l’eccezionale rigidezza laterale.
A dispetto del suo tubo orizzontale eccezionalmente lungo e dell'attacco manubrio corto per rispettare il regolamento UCI, la bici permettere comunque una posizione performante dell’atleta. Il concetto dell’asimmetria da sempre caratteristica dei telai strada Pinarello è stato trasferito anche su questo telaio da pista, caratteristica che unita ai foderi bassi rinforzati ottimizzano la rigidezza del telaio e il trasferimento di potenza.
Per ottenere un unico lungo profilo aerodinamico il tubo di sterzo nasconde la testa forcella, soluzione che preserva le prestazioni aerodinamiche e la funzionalità del mezzo permettendo alla forcella di ruotare liberamente molto più delle soluzioni usate abitualmente nelle bici da cronometro.
Particolarmente ricercata poi la forma della parte alta delle curve che presenta un appoggio alto che lascia la possibilità all’atleta di tenere una posizione da “cronoman”, la parte centrale del manubrio piatta consente all’atleta una resa efficiente anche quando pedala nella posizione tenuta nelle sfide contro il tempo. La curva ristretta nella sua parte centrale consente anche un’eccezionale presa durante la fase di cambio nella Madison.