Maggiore efficienza e affidabilità: caratteristiche di grande rilievo perché l’obiettivo della società francese non sono tanto i ciclisti privati, ma le società di bike sharing, le flotte aziendali, le ditte di consegne o quelli di noleggio per i turisti.
Il punto di forza dell’Alpha 2.0 è il sistema a celle a combustibile Pem da 150 W che trasforma l’idrogeno in energia per ricaricare le piccole batterie da 150 Wh. Una soluzione che ha il vantaggio di consentire un “rifornimento” rapidissimo rispetto alle tradizionali e-bike: la sostituzione delle capsule di H2 nel tubo obliquo richiede appena 2 minuti.