POC ha annunciato l’arrivo di due nuovi caschi che rivoluzioneranno il panorama della sicurezza e della performance nel ciclismo, in vista della stagione 2025.
Con il lancio dei modelli Cytal e Cularis, il marchio svedese conferma la sua costante missione di innovazione, combinando un design all’avanguardia con una protezione certificata e prestazioni elevate.
Il casco Cytal, ispirato al rinomato Cytal Carbon utilizzato da professionisti come gli EF Pro Cycling, è stato progettato per offrire un perfetto equilibrio tra aerodinamicità e ventilazione.
Dotato di un’ala integrata, il modello sfrutta l’effetto Venturi per migliorare il flusso d’aria e creare zone di pressione ottimali. Questa caratteristica consente di ottenere un raffreddamento uniforme e un’efficienza aerodinamica che riduce la resistenza dell’aria, garantendo al ciclista una guida più fluida e performante su strada e in percorsi misti come il gravel.
Il sistema EPS a densità variabile, studiato grazie alle analisi termiche interne, assicura una protezione elevata senza sacrificare il comfort e il peso contenuto del casco. Inoltre, l’integrazione del sistema MIPS® migliora ulteriormente la sicurezza in caso di impatti angolati, rendendo il Cytal il casco stradale di riferimento, come confermano i test Virginia Tech.
Dall’altra parte, il casco Cularis nasce per rispondere alle esigenze degli appassionati di mountain bike e trail. Basato sull’esperienza consolidata con modelli iconici come Tectal e Kortal, il Cularis mantiene la silhouette caratteristica di POC, garantendo una copertura ottimale della testa. Il design punta a massimizzare la ventilazione, grazie a una struttura studiata con l’ausilio di analisi CFD, che canalizza l’aria in modo efficace per mantenere il ciclista fresco anche nelle discese più impegnative.
Tra le innovazioni, spiccano il sistema di regolazione a 360° e il Fidlock® buckle, che assicurano una vestibilità personalizzata e un utilizzo intuitivo a una sola mano. Il Cularis include anche dettagli funzionali come l’eye garage, ideale per riporre gli occhiali durante le lunghe ascese o in condizioni di luce variabile, e il “Break-Away Peak”, una caratteristica progettata per ridurre il trasferimento di forze in caso di impatti accidentali.
Con queste proposte, POC amplia la sua gamma di caschi premiati, confermandosi all’avanguardia nel settore della sicurezza ciclistica e offrendo soluzioni pensate per soddisfare le esigenze dei ciclisti, sia su strada che in montagna.
Prezzi al pubblico di 230 euro per il modello Cularis e di 320 euro per il modello Cytal.