Al prossimo Tour of the Alps, che si svolgerà dal 22 al 26 Aprile 2019, spetta il compito di raccogliere un’ulteriore eredità, quella lasciata dagli spettacolari Campionati del Mondo svoltisi a Innsbruck nel settembre scorso.
La gara, in cinque tappe spettacolari da Kufstein a Bolzano, attraverserà Tirolo, Alto Adige e Trentino, esaltandone le rispettive eccellenze e particolarità, ma soprattutto i valori che intimamente le uniscono: la mobilità sostenibile, l’ospitalità ai migliori livelli, l’amore per lo sport e la vita all’aria aperta, del rispetto della natura senza privarsi del piacere di “vivere“ il paesaggio alpino.
Salite, tante e impegnative, ma senza altitudini estreme, e chilometraggi ridotti: questa è la scelta che il GS Alto Garda ha intrapreso nelle prime due edizioni del TotA, premiato dal profondo apprezzamento di corridori e squadre, e dall’entusiasmo del pubblico di oltre 100 Paesi del mondo. Queste, nel dettaglio, le cinque tappe:
- Lunedì 22 Kufstein ospita partenza e arrivo della prima tappa: 144 i chilometri in programma in una tappa priva di salite lunghe, ma dal profilo altimetrico movimentato dall’inizio alla fine, con un finale che si preannuncia aperto e spettacolare.
- Martedì 23 Aprile la tappa più lunga e - sulla carta - più esigente del TotA 2019. Partenza ancora dal Tirolo, da Reith im Alpbachtal, e arrivo a Schenna/Scena, in Alto Adige, dopo 179 km e oltre 3.000 metri di dislivello. Temibile l’ascesa del Passo Giovo (2094 mt, 15,1 km al 7,5% di pendenza media), ma attenzione anche ai severi ultimi 5 km.
- Terza giornata, mercoledì 24: via dall’Alto Adige per la tappa più breve del TotA, 106 km con partenza da Salorno e arrivo a Baselga di Pinè, in Trentino. Sarà una frazione intensa, senza un metro di pianura: la salita di Montagnaga sarà teatro dell’ultima resa dei conti, ma i più forti si scopriranno già sull’ascesa di Lago Santa Colomba, che svetta a 26 km dal termine.
- La 4a tappa di giovedì 25 Aprile è tutta in territorio trentino, 134 km da Baselga di Pinè a Cles, località della Val di Non con una lunga storia nel grande ciclismo, dal Trofeo Melinda a campioni come Maurizio Fondriest, Gianni Moscon e Letizia Paternoster. Forcella di Brez e Passo Predaia saranno chiamati a fare selezione, ma con ogni probabilità sarà l’ascesa della “Puntara”, a -5 dal termine, a dire l’ultima parola sull’esito della tappa.
- Interamente altoatesina la quinta e ultima tappa del TotA 2019: da Kaltern/Caldaro a Bozen/Bolzano per 148 km. Chi vorrà vincere il Tour of the Alps dovrà sudarselo fino in fondo affrontando l’ascesa di Collalbo prima della salita di San Genesio, ultimo GPM del TotA a 25 km dal termine. Da lì, sarà solo discesa e pianura fino all’arrivo nel centro di Bolzano.
A gennaio verranno ufficializzate le venti formazioni, attesa anche quest’anno una cospicua presenza di formazioni World Tour. Al via ci sarà anche una formazione azzurra guidata dal CT Davide Cassani.