Tutte le aspettative degli organizzatori belgi sono state soddisfatte e Velofollies si conferma, per il tredicesimo anno, una delle fiere più interessanti nel panorama europeo. A dispetto di altre realtà, il salone del Benelux dedicato alla bicicletta, ha quest'anno superato i numeri dello scorso anno, sia in tema di superficie di esposizione con ben 6 hall per un totale di oltre 40.000 mq che in tema di visitatori, più di 40.000 nella "tre giorni" belga.
"Siamo particolarmente orgogliosi e contenti di questo risultato, reso possibile dal duro lavoro di tutto il team, e per noi è impossibile immaginare un inizio migliore per la stagione ciclistica" - commenta Pieter Desmet, organizzatore dell'evento - "Ma devo ammettere che questo è anche il risultato dell'entusiasmo e della dedizione di tutti gli espositori. Può essere un luogo comune ma, osservando le sale espositive, abbiamo notato quanto gli espositori hanno ancora una volta effettuato ingenti investimenti nei vari stand e, come noi, si rendono conto che Velofollies è ormai diventata "la grande vetrina" per l'industria belga della bicicletta e siamo in grado di attirare a Kortrijk per questo evento ciclistico di 3 giorni anche molti visitatori dai paesi limitrofi".
L'arrivo di molti "Pro" è un aspetto che ha segnato positivamente questa edizione: fare un selfie al fianco di Greg Van Avermaet, Philippe Gilbert, Freddy Maertens o Johan Museeuw non è mai stato così facile come a Velofollies.
"Con questo eccellente risultato, intendiamo naturalmente innalzare ancora il livello per i prossimi anni e, visti gli espositori già registrati, possiamo considerare con fiducia l'idea di raggiugere e superare questa sfida", conclude Pieter Desmet.
Appuntamento dunque al 2020 con la quattordicesima edizione di Velofollies.