Mancano oltre due mesi al 10 maggio, data della competizione bergamasca, amatissima dai cicloamatori italiani ed esteri per la qualità della sua organizzazione “ma considerando l’evoluzione del virus in numerose zone e comuni interessati dalla manifestazione – ha spiegato Giuseppe Manenti, responsabile di GM Sport, la società organizzatrice – dobbiamo interrogarci su quali siano le scelte da fare".
A fronte della sensibile diffusione del virus COVID-19 (Coronavirus) registrata negli ultimi giorni nella provincia di Bergamo, GM Sport si riserva di prendere una decisione definitiva che potrebbe anche significare la cancellazione dell’evento, come già avvenuto per altre manifestazioni similari in diverse zone d’Italia.