Da settembre 2020 a Milano si può noleggiare la bicicletta con questo nuovo servizio per il cittadino. L’ abbonamento è mensile e permette di prendere in prestito la bicicletta sia tradizionale che a pedalata assistita.
L’Olanda ha deciso di investire anche in Italia dopo la Germania, il Belgio, la Danimarca, il Regno Unito e la Francia, dopo la sua importante e positiva esperienza nel suo paese che iniziò nel 2014, fondazione della startup Swapfiets.
Swap (scambiare) e fiets (definizione in Olanda di bicicletta) definiscono un sistema di abbonamento simile al servizio Netflix.
Importante anche il discorso della manutenzione (7 giorni su 7) è rapida e gestita dall’azienda, dove nella maggior parte dei casi c’è il cambio della bici entro 48 ore dalla richiesta d’ intervento.
Alla base di questa idea che in Olanda si è concretizzata con risultati eccelsi è l’uso della bici e la sua manutenzione, perché è il mezzo nelle città più efficiente (Congestione del traffico/sostenibilità) e pochi si curano della sua manutenzione. I fondatori sono gli Olandesi Dirk de Bruijn e Martin Obers ed è da questo concetto che sono partiti per la realizzazione di questo progetto innovativo che hanno avuto il sostegno di investitori come la Poonoc che in Olanda si occupa di Energia sostenibile e rinnovabile.
Tre le tipologie di bicicletta che in servizio a Milano: la “Original” e la “Deluxe 7”, una premium city bike a 7 rapporti con il costo rispettivamente pari a 16,90€ e 19,90€, cui si aggiunge la nuova e-bike “Power 7” ed il costo base è di 74,90€ al mese e il tutto progettato proprio dalla Swapfiets.
Stiamo in un presente che è proiettato sempre di più alla qualità della vita e le premesse di un futuro roseo nella mobilità sostenibile ci sono tutte.