Un casco da strada molto aggressivo, sia nella forma che nei colori, questo il Force Aries Carbon da noi testato nel corso delle scorse settimane e oggi recensito per i nostri lettori.

I 25 fori di aerazione, distribuiti uniformemente nell’intera scocca, lo rendono perfetto per le più calde giornate estive, mentre il sistema di costruzione Double InMould, ne accresce la resistenza e lo rende più protettivo in caso di impatto, garantendo così i massimi standard di sicurezza.

A tal fine, esso è dotato, nella parte posteriore, di un inserto riflettente longitudinale per migliorare la visibilità dell’utilizzatore anche nelle ore della giornata meno luminose o in condizioni meteo sfavorevoli. A completare l’aspetto sicurezza ci pensa il sistema di regolazione posteriore con rotella micrometrica, regolabile anche longitudinalmente, che permette di trovare sempre il fit perfetto, adattandosi a teste di uguale circonferenza ma conformazione differente.

All’interno troviamo la classica imbottitura rimovibile che però nel Force Aries Carbon è anche dotata di una utilissima retina anti-insetto. La stessa imbottitura avvolge anche i cinghietti di ritenzione, al di sotto del mento, per una comodità anora maggiore.

2 le taglie, S/M (54/58 cm) ed L/XL (58/62 cm) e 3 le colorazioni disponibili: nero con inserti bianchi, bianco con inserti neri o nella versione Team, da noi ricevuto in prova, caratterizzato dalla colorazione predominante gialla con fascia rossa e banda posteriore nera.

La scocca è altresì arricchita da piccoli inserti in carbonio, molto attraenti esteticamente ma non utilizzati con scopi strutturali.

Per ultimo peso e prezzo: l’Aries Carbon in taglia S/M ricevuto in prova, ha un peso effettivo di 260 grammi, che poco si discosta da quello dichiarato di 250 grammi. Prezzo di listino invece di 124,90 euro, molto conveniente in rapporto alla sua qualità e alle caratteristiche tecniche che lo contraddistinguono.

Potete trovare maggiori informazioni su Force e su tutta la sua linea di caschi e accessori da bici, direttamente sul loro sito web www.force.cz, purtroppo però solamente in lingua ceca.

Bicimagazine non ha ricevuto alcun compenso per questo articolo. Il suo contenuto è quindi assolutamente onesto ed imparziale