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Li abbiamo visti indossati dei Pro del Team Astana nel corso dell’ultimo Giro d’Italia e siamo sicuri continueranno ad essere i protagonisti delle prossime gare, prima fra tutte il Tour de France, a pochi giorni dall’avvio ufficiale.
Parliamo dei caschi Limar della serie Air Revolution, al cui interno troviamo il modello Air Pro, top di gamma della famiglia e fresco vincitore di tappa con Jakob Fuglsang, al Giro del Delfinato.
Caratterizzato da un’anima in fibra di carbonio fusa fra il rivestimento esterno e l’imbottitura interna in EPS, l’Air Pro è stato dapprima progettato per offrire i massimi risultati in termini di prestazioni e in seguito analizzato, verificato e sviluppato attraverso i più innovativi sistemi di analisi e simulazione matematica, quindi collaudato nella galleria del vento.
Il risultato è un aumento dell’efficienza del 20% rispetto al modello Ultralight+, permettendo di guadagnare fino a 1 secondo ogni 10 km.
Anche se non siamo in presenza di un casco aero, la sua linea particolarmente filante e la geometria piramidale delle costole longitudinali, riduce la pressione di impatto frontale “tagliando” l’aria e agevolando il suo scorrimento sulla superficie stessa. A questo contribuisce anche il suo design allungato studiato per consentire un distacco più progressivo dell’aria e creare il minor quantitativo possibile di turbolenze.
Ben 20 le feritoie presenti sull’intera superficie del casco: 3 nella parte anteriore, 12 nella centrale e 5 in quella posteriore a fare da estrattori del flusso d’aria interno. Grande cura anche al comfort con pad interni e sottogola in spugna antibatterica interamente rimovibili e lavabili e sistema di ritenzione posteriore, dotato di rotella micrometrica, regolabile sia longitudinalmente che orizzontalmente.
l casco ha una vestibilità abbastanza stretta sui lati ed è quindi maggiormente indicato per conformazioni craniche più allungate. Molto fresco e leggero, 226 grammi in taglia M (53-57), da noi testato, ci ha da subito restituito una piacevole sensazione di sicurezza e stabilità, anche a velocità sostenute ed in presenza di forte vento.
L’Air Pro è disponibile, oltre che nel verde acido che vedete in foto, anche in nero, nero/rosa, rosso, bianco e azzurro, oltre ai colori Team delle squadre di cui Limar e sponsor per la stagione 2019: la Astana, come già detto, il Team Gazprom-RusVelo, il team francese Direct Energie e il Topeak-Ergon Racing Team, una delle squadre più vittoriose dello scenario professionistico MTB.
Con un prezzo al pubblico di 259,95 euro, può essere acquistato direttamente sul sito di Limar.
Bicimagazine non ha ricevuto alcun compenso per questo articolo. Il suo contenuto è quindi assolutamente onesto ed imparziale
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