"Si pedalerà con biciclette moderne, perchè Nova Eroica si rivolge anche al cicloamatore, alla passione per la corsa, al mondo degli agonisti amatoriali, che nessuno di noi pensa rinchiusi in una sorta di ghetto culturale, legati ad una pratica estrema e rivolti a chissà quali prestazioni e premi. L'appuntamento annuale unisce l'elemento strada bianca, paesaggio, lo stare insieme cicloturistico di alcuni tratti, alla corsa, su strade bellissime e chiuse al traffico, in modo da dare quel tocco di adrenalina che tanti ancora chiedono al loro sport. E competizione sarà anche nella vera e propria corsa in linea finale, riservata ai migliori, ai "corsaioli" veri, una trentina di chilometri in cui tutti saranno protetti, ben dentro le regole di inizio e fine corsa, ognuno garantito di poter competere in strade libere" - queste le parole di Giancarlo Brocci, patron della manifestazione
Nova Eroica celebra questo, il matrimonio d’amore puro tra qualunque persona e qualunque bici: un giro dedicato a mezzi da strada, da cross e gravel, che sembrano da strada ma sono fatte per andare fuori strada.
A Buonconvento, il 28 aprile, c’è una granfondo antica e attuale insieme: percorsi sterrati, tratti cronometrati per spingere e di trasferimento per fare comunella, ristori alla vecchia maniera per ritemprarsi, sullo sfondo dell’impagabile skyline toscana.
Perché pedalare è sempre bello, farlo insieme è meglio, farlo in certi posti è magico.