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Dedicata ai "Magnifici 7" la prossima edizione, la 23esima, della Granfondo Gimondi Bianchi. Sono quei campioni capaci di conquistare almeno una volta in carriera Giro d’Italia, Tour de France e Vuelta a Espana: oltre a Felice Gimondi, alla cui figura e alle cui imprese è ispirato dal 1996 l’evento bergamasco, fanno parte della corte Jacques Anquetil, Eddy Merckx, Bernard Hinault, Alberto Contador, Vincenzo Nibali e Chris Froome.
Fra le peculiarità della GF Gimondi Bianchi, c'è la possibilità di scegliere il percorso a gara iniziata. Aperto dal Colle dei Pasta dopo pochi chilometri (3,4 km di salita per 143 metri di dislivello, con pendenza media del 4,2 per cento e massima del 12), il percorso corto di 89,4 km proporrà ai partecipanti la sfida con il Colle del Gallo (7,5 km di salita con pendenza media del 6% e massima del 12%, per 445 metri di dislivello) e il Selvino (12,2 km fino ai 946 metri s.l.m. del GPM, pendenza media del 5,1% e massima del 10%, dislivello di 621 metri). Il dislivello totale della gara è di 1.400 metri, 23,1 i chilometri totali di salita.
Nel percorso medio (128,8 km), oltre alle tre ascese previste anche dal corto, i corridori affronteranno il GPM di Costa d’Olda al km 90,5 e saliranno ancora più su fino agli 884 metri sul livello del mare della Forcella di Bura, prima della picchiata verso Bergamo. Il dislivello totale è di 2.100 metri, i chilometri di salita 33,4. Al km 111,2 c’è la deviazione per il percorso lungo, di 162,1 km: la prima, ulteriore difficoltà è la Forcella di Berbenno (km 116,7), la seconda è il GPM di Costa Valle Imagna.
L’edizione numero 23 della GF Gimondi Bianchi sarà ancora più eco-friendly con la sostituzione di diciotto bancali di acqua con quella proveniente dall’acquedotto nei sei punti ristoro, anche per bevande come tè (freddo e caldo), integratore salino, sciroppo alla menta e sciroppo al limone. Acqua pubblica invece dell’acqua in bottiglia: una vera e propria rivoluzione, grazie alla quale la Granfondo ha ricevuto la certificazione “Acqua eco sport” di Uniacque, gestore del servizio idrico bergamasco e partner dell’evento.
Il risparmio di 12.500 bottiglie equivale a quello di 205 chilogrammi di plastica, 560 litri di petrolio e 281 kg di CO2 immessa nell’atmosfera. Inoltre, anche quest’anno, lungo i cinque ristori allestiti sul percorso della Granfondo, destinati ai soli ciclisti che indosseranno il pettorale di gara, il braccialetto e il numero frontale sulla bicicletta, saranno adottate le EcoZone, aree di raccolta rifiuti (precedute da cartelli “Start Ecozone” e “Stop Ecozone”) collocate nell’immediatezza del ristoro. Chi si rende responsabile di comportamenti non rispettosi, sarà escluso dalla prossime edizioni della GF Internazionale Felice Gimondi Bianchi.
Praticare la cyclette, è come fare surf in una Jacuzzi. Questo il suo motto preferito. Appassionato di Granfondo e Randonnée.