Litelok, la cintura di sicurezza per la tua bicicletta Litelok, la cintura di sicurezza per la tua bicicletta
Giuseppe Battaglia Scritto da  Mag 28, 2018

Litelok, la cintura di sicurezza per la tua bicicletta

Leggera, comoda da trasportare ma soprattutto sicura. Parliamo di Litelok, la “cintura antifurto" nata grazie ad una campagna di finanziamento collaborativo, nell’ormai lontano 2015, che è riuscita a far entrare nelle casse dell’azienda oltre 250.000 euro.

Ma quella che sta alla base del particolare lucchetto non è solamente la parte estetica quanto sicuramente quella legata alla sicurezza. Litelok è stato sottoposto, come potrete vedere nel video in basso, a diversi tentativi di manomissione: tronchesi, trapani, flex, grimaldelli vari e anche spray criogenici, nulla ha potuto contro questo particolare lucchetto che ha quindi ricevuto il massimo punteggio dall’azienda indipendente Sold Secure.

litelok 2

La “cintura” nata con una sola colorazione, quella in verde acido mostrata in foto, è adesso disponibile in altre due colorazioni, nero e bianco/nero e tre taglie, small (corrispondente ad una 46/48) , medium (48/50) e large (50/54), per essere sempre “indossata” nel migliore dei modi.

Dal peso variabile fra 1300 grammi nella versione più piccola ai 1450 grammi nella taglia massima, Litelok può essere assicurata attorno alla vita con un semplice “click” senza alcun bisogno di chiavi che serviranno invece al momento dell’uso.

litelok 6

Oltre alla cintura, sul sito web dell’azienda è inoltre possibile acquistare una particolare custodia in neoprene con grafiche rifrangenti utile ad essere maggiormente visibili nelle ore notturne. Altra particolarità di Litelock è quella di poter essere flessibile, modulare e quindi facilmente estensibile per essere utilizzato in particolari situazioni che potrebbero capitare nella vita di tutti i giorni.

Nel corso del nostro test lo abbiamo trovato molto comodo da trasportare e, grazie alla possibilità di trasportarlo attorno alla vita, anche meno ingombrante e complicato da gestire. Non appena arrivati a destinazione sganciato e riagganciato in soli 10 secondi, sotto gli occhi curiosi dei nostri colleghi commuter.

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Bicimagazine non ha ricevuto alcun compenso per questo articolo. Il suo contenuto è quindi assolutamente onesto ed imparziale

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