Iscrizioni aperte per l’evento gravel più atteso, Jeroboam Gravel Challenge 2020 Featured

By 03 Gennaio 2020
Iscrizioni aperte per l’evento gravel più atteso, Jeroboam Gravel Challenge 2020 Iscrizioni aperte per l’evento gravel più atteso, Jeroboam Gravel Challenge 2020
Più di una ride, un intero evento organizzato per celebrare il “gravel”, un appuntamento ideale non solo per chi è a caccia di sfide estreme, ma anche per chi al gravel si sta avvicinando.

Iscrizioni aperte per la Jeroboam Gravel Challenge, la cui quarta edizione si svolgerà ad Erbusco, in Franciacorta, dal 18 al 20 settembre. Un’idea di ciclismo senza l’ansia della prestazione, senza classifica, dove al primo posto c’è il paesaggio, la bellezza della fatica, il divertimento, l’emozione da vivere e condividere in sella.

E quest'anno alcune importanti novità attendono i partecipanti: il percorso della Magnum150 km sarà reso più scorrevole, in modo da far sì che l’esperienza possa essere alla portata di un numero più ampio di ciclisti e anche per accogliere tutti coloro che vogliono affrontare un terreno gravel, ma con un approccio più “race”, alla ricerca di velocità e prestazioni. La Standard 75km, dove anche i neofiti o i curiosi possono mettersi in gioco per assaporare la “polvere del gravel”, partirà sia il sabato, sia la domenica mattina. Invariata invece la formula de La Jeroboam300, autentica anima dell’evento, che mescola gravel, trail e avventura e che porta gli atleti tra Alpi, tra Iseo, Idro e Garda, e ha richiamato l’anno scorso partecipanti da 10 nazioni.

Per il 2020 confermato anche il calendario internazionale, che vedrà Jeroboam in altre meravigliose località, sempre all’insegna del paesaggio, dei sapori e del divertimento: il 13 marzo si apre con Jeroboam Costa Rica, a seguire, dall’8 al 10 maggio, Jeroboam Grecia, dal 6 al 7 giugno Jeroboam Giappone, il 20 e il 21 giugno Jeroboam Dolomiti, dall’1 al 4 ottobre Jeroboam Spagna e contemporaneamente Jeroboam Austria.

Maggiori info e iscrizioni sul sito dell'evento.

Antonio Cois

Con pioggia, sole o tempesta, lui e la sua fedele "Gazzetta" corrono veloci per le vie del centro storico di Firenze. La passione per l'abbigliamento lo ha spinto ad avvicinarsi a noi.