L’estate sta finendo o forse, dopo l’abbassamento delle temperature e le piogge nel week end è già finita, ma tutto ciò non ci impedisce di utilizzare la nostra amata bicicletta e spingerci magari ad affrontare un lungo weekend fuoriporta.
Facciamo prima un piccolo controllo di routine alla nostra X-Trail, la gravel di casa Ridley che ci accompagnerà nel nostro piccolo viaggio e passiamo quindi ad installare le due borse Acepac che ci permetteranno di affrontare il tutto in perfetta libertà pensando solamente ai percorsi da seguire e alle bellezze da ammirare.
Acepac, l’azienda che ci ha fornito le borse per il test, tramite il suo distributore per l’Italia, Maffeo Ciclismo, è un’azienda con sede in Repubblica Ceca, specializzata in accessori dedicati al bikepacking. Borse da bici per sella, telaio o manubrio, portaborracce, zaini e sacche speciali, tutto in casa Acepac viene realizzato in Cordura EcoMade, resistente tessuto realizzato riciclando bottiglie in PET, secondo il proverbio Maasai, fatto ormai proprio dall’azienda, per cui "Non abbiamo ereditato la terra dai nostri padri, ma la prendiamo in prestito dai nostri figli."
Per il nostro mini-tour abbiamo utilizzato solamente le due borse che vedete in foto: una “saddlebag” da 16 litri e una "bar roll" di medesima capienza che però abbiamo dovuto riempire al limite della nostra piega “stradistica”.
La Borsa Sella, è in realtà formata da due involucri, uno esterno in Cordura Ripstop (antistrappo e lacerazioni) EcoMade ed una sacca interna, impermeabile ed estraibile, realizzata in nylon ripstop con cuciture termonastrate, per mantenere sempre il contenuto della borsa perfettamente all’asciutto. Presenta due inserti in gomma nelle parti maggiormente esposte ad usura: quella a contatto con il tubo sella e quella inferiore che si trova al di sopra della ruota posteriore. Quest’ultima è inoltre facilmente lavabile, con un panno umido, dopo ogni utilizzo.
Quattro i punti di ancoraggio della borsa alla bicicletta: due direttamente al tubo sella (che dovrà quindi svettare di almeno 15 cm) e due allo scafo della sella (uno per lato). Cinghie in polipropilene con agganci in Duraflex Xlite Easy Access, utilizzabili al meglio anche a guanti indossati per queste ultime e cinghie in gomma neoprenica Hypalon ad alta resistenza per quelle sul tubo sella. La borsa è dotata inoltre di 4 cinghie fissate sulla parte superiore per assicurare accessori o borse aggiuntive. Una volta riempita secondo le proprie esigenze, l’estremità della sacca si arrotola su stessa per proteggere il contenuto dall’esterno. La compattezza viene quindi assicurata dalla presenza di due cinghie laterali a compressione ed una longitudinale a tutta lunghezza.
Stesse caratteristiche appena citate anche per la Bar Roll, la Borsa da Manubrio, anch’essa quindi formata da due involucri di cui l’interno impermeabile ed estraibile. La borsa è utilizzabile su ampia gamma di manubri, dalla classica piega da strada come nel nostro caso a quelli dritti, prettamente da Mtb, grazie anche ai distanziali forniti a corredo.
Anche qui troviamo la comoda soluzione di chiusura a rotolo e la presenza di diversi cinghioli per assicurare e comprimere il contenuto per un più facile trasporto. Protezione in gomma lavabile, questa volta, nella parte anteriore dove è inoltre presente una ulteriore cinghia per aggiungere eventuali ulteriori accessori alla stessa.
Entrambe le borse sono disponibili oltre che nella colorazione che vedete in foto anche in altre più classiche: nero, verde, blu e dal 2018 anche rosso e grigio. Prezzo al pubblico di 82 euro per la Saddle Bag e 75 per la Roll Bar.
Cosa dire dopo il nostro test: abbiamo percorso strade impervie, sterrati e siamo stati anche colti nel bel mezzo di un acquazzone estivo ma le borse si sono sempre dimostrate all’altezza del loro compito. Una volta a casa abbiamo completato la prova svuotandole dalla sacca interna e lavandole in lavatrice. Prova superata e borse praticamente come appena arrivate. Non possiamo che parlarne bene.