"Un portale che punta alla valorizzazione delle due ruote in tutti i suoi aspetti. Un ottimo punto di partenza, che potrà migliorare, e che ha lo scopo di far permanere il più a lungo possibile i turisti biker. Un progetto che ha visto quindi una grande collaborazione tra amministrazioni e associazioni del settore ma che coinvolgerà anche tutta una serie di imprenditorialità: dalle strutture con accoglienza adeguata alla ristorazione fino a servizi pensati ad hoc" - queste le parole dell’assessore al Turismo Alberto Tirelli.
Il fulcro del progetto ha visto così la realizzazione di un nuovo sito internet www.stradedisiena.it e dei relativi canali social: Facebook e Instagram, attivati in contemporanea durante la presentazione. Un luogo digitale che vuole essere il punto di riferimento per visitare in maniera attiva Siena e il suo territorio, valorizzando i cammini e il cicloturismo in particolare, partendo dagli itinerari della Via Francigena e della Via Lauretana e che sarà implementato con l’aggiunta, nel corso del 2021, di altri percorsi, almeno 20, a partire proprio da quello permanente dell'Eroica.
Giancarlo Brocci, ideatore di quest'ultima, auspica che "questo sia solo l’inizio di un lavoro più complesso e corale in cui Siena e tutti i Comuni della Provincia facciano squadra per rendere omogenea l’offerta dei percorsi e dei servizi trasformando le Terre di Siena in un paradiso della bici in tutte le sue declinazioni".
Un'intera sezione sarà poi dedicata all'enogastronomia attraverso specifici protocolli di intesa che porteranno sul sito anzitutto le cantine bike friendly presenti sul territorio. Un'altra parte punterà, invece, sull'interazione tra treno e bicicletta. Un'altra parte punterà, invece, sull'interazione tra treno e bicicletta.
Circa 100 le strutture ricettive coinvolte, delle quali 25 sono già state certificate e sono presenti sul sito, attraverso l'interazione con il portale Visit Tuscany di Regione Toscana, mentre altrettante sono in via di certificazione.
Specifiche convenzioni saranno invece stipulate con quei Comuni al di fuori della Provincia ma i cui territori sono comunque attraversati dagli itinerari che si trovano sul sito.