La presenza di altre food-bicycle ha, da subito, acceso una lampadina nel cervello di Michele. Perchè non creare un progetto ad hoc per questo posto? Erano anni che sognava di aprire una pizzeria ambulante e, proprio nella città danese ha trovato gli stimoli e la cultura adatta per recepire questo progetto.

Non si trattava solo di unire la passione per la pizza ad una bicicletta installandoci un forno a legna, ma anche di riuscire a cuocere pizze di alta qualità utilizzando materie prime biologiche e locali. I danesi vanno pazzi per la cucina di qualità e lo dimostrano i numerosi ristoranti stellati della città. Il rispetto per l'ambiente si vede nel tessuto urbano ricco di bellissimi parchi e aree verdi attrezzati per lo svago e il divertimento, non solo dei più piccoli ma anche di tanti sportivi.

Il progetto di costruire una bicicletta capace di reggere un forno a legna è nato a luglio 2015 e si è realizzato ad Aprile 2016. Quasi un anno per riuscire a capire come sistemare il carico e come distribuire i pesi. Due sono le aziende che hanno permesso la realizzazione di questo progetto: da una parte la Edil Planet in Sicilia che ha realizzato il forno in acciaio e pietra lavica (tot 67Kg), dall'altra, la XYZ Cargo che ha disegnato il prototipo a quattro ruote su un telaio in alluminio.

Le difficoltà tecniche sono state legate, in un primo momento al carico dei pesi che hanno creato qualche problema alle ruote posteriori. In totale la bici pesa circa 350Kg e utilizza un motore elettrico che permette di pedalare agilmente per 10Km.

Sono queste le premesse che portano ogni giorno Michele e la sua bicicletta a spasso per i posti più belli della città. Musei, parchi, eventi privati e pubblici organizzati nelle pizze della città... Bike and Bake si sta facendo conoscere come un nuovo modello di sostenibilità e stile in cucina. "Non pedalavo così tanto dai miei 14 anni... Ora, devo ammettere che questo nuovo stile di vita mi sta regalando tante emozioni e il faticoso lavoro di pizzaiolo ciclista non mi sembra così strano", ci racconta Michele.

Per avere maggiori informazioni sul progetto e per "fare visita a Michele" durante la vostra vacanza a Copenaghen, vi consigliamo di seguire la sua pagina facebook